Sostegno psicologico al bambino

«Se c’è qualcosa che vorremmo cambiare in un bambino, dovremmo prima esaminarla e vedere se non è qualcosa che faremmo meglio a cambiare in noi stessi» – Carl Gustav Jung

L’intervento terapeutico con i bambini è diverso da quello con l’adulto e può variare a seconda della fascia di età e del grado di maturazione. In generale bambini non sono in grado di elaborare ed esprimere verbalmente i propri vissuti emotivi, le loro tensioni, paure, preoccupazioni e spesso non sanno ricondurre in maniera diretta ed univoca i loro disagi e malesseri alle situazioni del loro contesto di vita. Per questo il lavoro terapeutico con loro si avvale principalmente di tecniche e strumenti come la narrazione, il disegno, il gioco, attraverso i quali i bambini possono inscenare e proiettare i loro vissuti e parlarne senza sentirsi angosciati o minacciati.

La relazione di fiducia, accettazione e rispetto che si instaura con il terapeuta è, come in ogni terapia, un mezzo e una condizione fondamentale. Al suo interno diviene possibile scrivere e inventare storie diverse, ridisegnare le possibili evoluzioni, immaginare soluzioni alternative, affrontare paure e guardare in faccia personaggi spaventosi, gettare un po’ di luce nel buio, accettare le cose come stanno, raffigurarsi e plasmare le proprie insospettate risorse e potenzialità, comunicare in un modo aperto e fiducioso.

Altro aspetto imprescindibile da considerare è il contesto di vita del bambino con le sue relazioni familiari e il suo percorso scolastico. E’ essenziale coinvolgere i genitori nel processo terapeutico, fornendo loro un sostegno, con incontri periodici all’interno del percorso del bambino o in un percorso parallelo, e se necessario avviare un rapporto di collaborazione con la scuola, le insegnanti e altre figure educative o sanitarie che operano per il benessere del bambino.

Cosa faccio per garantire la vostra privacy?

Se immaginate di dover sostenere una consulenza con uno psicologo potreste pensare che dover raccontare così tanto di sé ad un estraneo sia complicato, e sicuramente per molti lo è, ma sarà mia cura mettervi a vostro agio, rispettando i vostri tempi e favorendo la vostra apertura con fiducia.

Per ciò che riguarda invece l’aspetto più formale, l’articolo 11 del Codice Deontologico degli psicologi obbliga ogni professionista ad osservare il segreto professionale attenendosi alla più rigorosa riservatezza. Le informazioni confidenziali non potranno essere rese pubbliche se non con il vostro consenso scritto. Fanno eccezione a questa norma le situazioni in cui sia a repentaglio la vostra vita o quella altrui, come nei casi di abuso, violenza o trascuratezza di bambini.

Qualcosa su di me

Sono una psicologa e psicoterapeuta ad indirizzo Gestalt Analitico; mi occupo di consulenza e  supporto psicologici dell’adulto, del bambino e dell’adolescente. Faccio psicoterapia sia individuale che di gruppo. Mi occupo anche di psicologia scolastica e di tecniche di rilassamento applicate sia alla clinica, che all’educazione e alla gestione dello stress.

Nel 2004 mi sono laureata con lode in Psicologia ad indirizzo Clinico e di Comunità presso l’Università degli Studi Carlo Bo’ di Urbino. Mi sono specializzata in psicoterapia Gestalt Analitica individuale e di gruppo presso il Centro studi Psicosomatica di Roma.

Ricevo su appuntamento nel mio studio a Civitanova Marche in via Einaudi 394, presso il centro C.R.I.S.

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